Per l’iscrizione anagrafica sono necessari i documenti sotto riportati e, qualora si chieda l’iscrizione anagrafica di tutto un nucleo familiare, i documenti indicati dovranno essere presentati per ciascun componente della famiglia:
• documento d'identità valido;
• codice fiscale;
• patente;
• targa automezzi/ciclomotori di proprietà;
• contratto d’affitto regolarmente registrato all’Agenzia delle Entrate;
• rogito o dichiarazione del Notaio.
PER I CITTADINI EXTRACOMUNITARI:
• permesso di soggiorno in originale o titolo equivalente (come specificato nell'allegato ministeriale A);
• passaporto.
Se vogliono che venga certificato lo stato civile e il rapporto di parentela devono presentare certificati in originale con traduzione autentica o dichiarazione consolare riportante nome e cognome, data e luogo di nascita, paternità e maternità, cittadinanza, stato civile (se coniugato: nome e cognome del coniuge, data e luogo di matrimonio. Se vedovo: nome e cognome del coniuge defunto, data e luogo di vedovanza).
PER I CITTADINI COMUNITARI :
Si deve dimostrare di possedere i requisiti indicati dal D.Lgs. n. 30 del 2007 (come dettagliato nell'allegato ministeriale B).
Qualora si chieda l’iscrizione anagrafica di tutto un nucleo familiare i documenti indicati dovranno essere presentati per ciascun componente della famiglia.
Nel caso di trasferimento di un minore con un solo genitore, è indispensabile la dichiarazione di assenso al trasferimento da parte dell’altro genitore.
ATTENZIONE: Il D.L. 28.03.2014, n. 47 “Misure urgenti per emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e per Expo 2015” (convertito in legge il 23.05.2014 L. 80) all’articolo 5 “Lotta all’occupazione abusiva”, dispone: “ Chiunque occupa abusivamente un immobile senza titolo, non può chiedere la residenza né l’allacciamento a pubblici servizi in relazione all’immobile medesimo e gli atti emessi in violazione di tale divieto sono nulli a tutti gli effetti di legge”.
Pertanto con la nuova normativa la residenza si misura non solo sulla abitualità della dimora nell'abitazione, ma dalla regolarità del titolo di occupazione, e la dichiarazione di residenza sarà irricevibile qualora non fosse dimostrato che l'alloggio è occupato legittimamente. Il titolo di occupazione dell'alloggio (anche nel caso di occupazione di immobile di Edilizia Residenziale Pubblica) deve essere dimostrato al momento della richiesta di iscrizione anagrafica o di cambio di abitazione, compilando apposita dichiarazione già contenuta nella modulistica predisposta dal Ministero dell'Interno - modulo residenza.
Le persone che non sono in possesso di un documento che dimostri la titolarità all'occupazione dell'alloggio, potranno dimostrare di potervi abitare tramite una dichiarazione del proprietario - allegato 2.
Nel caso in cui si voglia trasferire la propria residenza in un immobile già abitato da altri sarà indispensabile dimostrarne il consenso, allegando dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà:
• allegato 2 se chi è già residente è proprietario dell'immobile;
• allegato 3 se chi è già residente è conduttore dell’immobile.