Il cittadino italiano che si trova anche temporaneamente all’estero deve comunicare all’Autorità consolare italiana competente per territorio gli eventi di stato civile (nascita, matrimonio, divorzio, morte) che lo riguardano avvenuti all’estero, trasmettendo copia dei relativi atti.
L’Autorità consolare provvede alla trasmissione di detti atti al Comune italiano competente per la trascrizione nei registri di Stato Civile.
Il privato cittadino, che sia in possesso di un atto di stato civile formato all’estero e ne abbia interesse, può chiederne la trascrizione presentando istanza all’Ufficiale dello Stato Civile competente.